In questo porto ove ho gettato l'àncora,
mi godo il mare e gli ultimi tramonti
dal mio balcone, come dalla prua
della nave ammiraglia,
alla quale ho donato
la mia vita e il mio cuore.

Assolverò a quest'ultimo comando,
così come ho servito il mio Paese:
con timore di Dio,
onore e ardimento.

E quando Tu verrai, Sorella Morte,
metterò l'uniforme di parata.
Poi, da vecchio ufficiale gentiluomo,
farò un profondo inchino,
ti bacerò la mano.

sabato 21 novembre 2009

IL MIO AMORE



Nuvole, cos'è il vento?
Alberi, che cos'è la primavera?
Il mio amore è un dettato di stelle
in una magica notte orientale,

il mio amore è un filtro di luna
versato in un calice amaro.
E se i miei giorni cadono,
come pesci nel mare del Tempo,

il mio amore è un pescatore di perle,
le sue carezze odorano di mare.

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