Una goccia di cielo mescolasti
al latte dell'infanzia.
Fu così, dolce madre?
Non fu una sirena a battezzarmi?
E testimoni, forse,
non furono i gabbiani?
Per chi suonò l'orchestra delle ostriche?
Per i granchi e le foche,
fratelli della spuma?
Non fu per questo che abitai per anni
a bordo di una casa galleggiante?
Mi sono confessato
tante volte con il mare
e tante volte ho pianto
sotto le stelle, a prua,
degustando il silenzio e l'alba chiara.
Ma i nemici mi presero.
Con una lama aprirono il mio petto
e, ruggendo, mi chiesero:
" Perchè hai sangue azzurro nelle vene? ?
" Stolti e tardi di cuore!.. "
il Signore rispose dalla nube:
" Quando la smetterete
di versare il mio sangue?
Non sapete che in ogni marinaio
c'è un poeta che canta? "